Un ministero per le politiche turistiche? ”Prendo il paragone dai tempi della scuola: c’era un teorema che prevedeva come terza ipotesi quella dell’irrazionalità. Ecco, l’idea di un ministero del turismo ricade proprio nella sfera dell’irrazionalità”. E’ questa la posizione di Costanzo Jannotti Pecci, presidente di Federturismo/Confindustria. ”Dato l’attuale quadro istituzionale e costituzionale ha spiegato Pecci, a margine di un convegno su università e turismo – ciò che occorre è una cabina di regia unica per l’intero settore del turismo. Un coordinamento centrale, un’agenzia che abbia una propria autonomia e agisca, certo, in sinergia con lo Stato, le Regioni, le categorie rappresentative del comparto”.