Imparare a gestire un hotel giocando a un videogioco. E’ questo il proposito di ‘Hotel business game’, il simulatore di gestione dell’esercizio alberghiero
presentato al Sia, il Salone dell’attrezzatura alberghiera, alla Fiera di Rimini. Il progetto – firmato da Regione Emilia-Romagna, Ial e Iscom – è un prodotto impostato come un vero e proprio gioco di simulazione, ed è dedicato a tutti coloro che vogliono imparare o capire meglio, per prevederle, le conseguenze delle varie scelte di gestione da compiere nel proprio esercizio
alberghiero. Alla fine del gioco vince ovviamente chi riesce a programmare scelte che consentano di centrare un buon risultato economico di gestione. Il software presentato consente di inserire nella simulazione di gestione dell’albergo tutte le possibili variabili, con la possibilità di comprendere
l’incidenza delle scelte sul risultato economico. Si possono prevedere le ripercussioni sul risultato economico di un periodo di stagione a prezzi particolarmente vantaggiosi, oppure le conseguenze di un periodo di proposta bed & breakfast. Allo stesso modo, il simulatore consente di capire l’incidenza degli investimenti tecnologici e di tutti gli interventi di miglioramento del servizio offerto. ”Si tratta di un training utilissimo – ha spiegato Alessandro Giorgetti, di Federalberghi Emilia-Romagna per capire e dosare gli interventi. Un tema centrale è la proposta della pensione completa, storicamente una peculiarità degli alberghi della costa e utilizzata come forma di attrazione. Oggi la pensione completa non è sempre utile e sempre conveniente. Quindi è importante sapere come variare la propria proposta durante l’anno e avere ben chiare le conseguenze in termini di costi e di ricavi. ‘Hotel Business Game’ è utile ad acquisire una visione complessiva della gestione dell’impresa, superando il rischio che si corre quando si ragiona a caldo in seguito ad
un ottimo momento o al contrario a periodi difficili”. ‘Hotel Business Game’ ha anche diverse modalità di utilizzo, a partire dalla caratteristica dell’offerta: turismo balneare, fieristico congressuale, città d’arte e terme.