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Airbus, via libera al lancio dell’A350
notizia pubblicata 27 Settembre 2006 alle ore 09:45 nella categoria Territori

Airbus ha deciso di non lasciare al rivale Boieng il mercato degli aerei da 250-300 posti stimato a 12 miliardi l’anno per i prossimi 20 anni. Gli azionisti del
costruttore europeo, EADS e BAe, la scorsa settimana hanno infatti dato il via libera al lancio dell’A350 che farà diretta concorrenza al 7E7 ‘Dreamliner’ di Boeing. Lo scontro ‘sarà frontale’ tra i due gruppi rivali che proporranno alle compagnie aeree due nuovi apparecchi di taglia media per i loro collegamenti a lungo raggio. Non contento di rompere il monopolio del gruppo americano nei
superjumbo con il suo A380, che entrerà in servizio nel 2006, Airbus punta ora sull’A350, un progetto da 3-4 miliardi di euro, per mantenere la sua posizione di numero 1 dell’aviazione civile conquistata l’anno scorso. E’ probabile che la decisione di lanciare il nuovo apparecchio non faciliti una soluzione del contenzioso tra i due gruppi sugli aiuti di stato. Il progetto è stato approvato nonostante le forti tensioni all’interno del suo principale azionista EADS, che detiene l’80% del capitale Airbus, provocate da una guerra dei capi che sta mettendo a dura prova anche i rapporti tra Parigi e Berlino. L’A350, che avrà costi di progettazione ridotti perchè sarà derivato dall’attuale A330, dovrebbe entrare in servizio nel 2010, due anni dopo il 7E7. Airbus punta a conquistare
‘almeno la metà’ del mercato degli aerei di 250-300 posti, grazie a due versioni, una che potrà trasportare 245 passeggeri con un’autonomia di volo di 15.900 chilometri e una che ne trasporterà 285 con un’autonomia di 13.900 km. I primi ‘A350’ saranno equipaggiati dai motori della General Electric che
permetteranno una riduzione dei consumi di carburante a due cifre, ha già annunciato Airbus.
EADS ha indicato che molte compagnie aeree clienti di Airbus hanno già espresso interesse per il progetto. Il colosso europeo di difesa e aerospazio ha sottolineato di essere finanziariamente in grado di far fronte anche al nuovo progetto e ha confermato il suo obiettivo di margine operativo a medio
termine.