edizione Nazionale
Inaugurato il Festival italiano a Tokyo
notizia pubblicata 27 Settembre 2006 alle ore 09:48 nella categoria Territori

E’ stato inaugurato sabato al ‘Tokyo Dome’, un palazzo dello sport, situato in centro della capitale giapponese, il ‘Festival Italiano’, una gigantesca e prestigiosa vetrina sull’Italia, un Paese sempre piu’ vicino e di moda in
Giappone. Il Festival, che durera’ due settimane fino al 22 gennaio 2005, e’ stato organizzato dallo Yomiuri Shimbun, il quotidiano piu’ diffuso nel Sol Levante e il giornale piu’ diffuso nel mondo con una tiratura di piu’ di 13 milioni di copie, in occasione del cinquantesimo anniversario dell’accordo culturale Italia-Giappone. Erano presenti alla cerimonia inaugurale – aperto dalle trionfali esibizioni di sbandieratori di Sansepolcro – l’ambasciatore d’Italia in Giappone Mario Bova, il presidente del gruppo Yomiuri shimbun Hitoshi Uchiyama e il presidente dell’Istituto nazionale per il Commercio Estero(I.C.E) Beniamino Quintieri. ”Questa iniziativa offre la possibilita’ a decine di migliaia di visitatori nipponici di arricchire la conoscenza della cultura italiana e dei gusti e dei sapori dell’Italia”, ha sottolineato Quintieri. A sostegno dell’iniziativa si sono impegnati l’Ambasciata d’Italia in Giappone, l’Istituto nazionale per il Commercio Estero,l’Ente nazionale per il
turismo (ENIT), l’Istituto Italiano di Cultura, la Fondazione Italia-Giappone, il Ministero degli esteri giapponese e altri ministeri giapponesi.
All’interno, su una superficie complessiva di tredicimila metri quadrati, vi sono spazi per manifestazioni culturali ed esposizioni tematiche, dalla moda al design, dai percorsi turistici ed enogastronomici alla cultura. Lo spazio per la
moda e’ esaltato dalla presentazione originale e caratteristica dei dieci piu’ importanti stilisti italiani – Moschino, Etro, Trussardi, Alberta Ferretti, Angela Missoni, Anna Molinari,Marni, Gucci, Versace e Prada. Nello spazio dedicato al Giro d’Italia sono esposte due biciclette storiche utilizzate
dal leggendario campione Fausto Coppi e dal grande Francesco Moser. Lunghissima la fila per partecipare a ‘workshop’, dove visitatori possono imparare l’italiano dagli italiani. Sono nove le regioni presenti – Veneto, Lombardia, Piemonte, Liguria, Marche, Umbria, Lazio, Campagna e Calabria con le
bellissime immagini del loro territorio, i prodotti tipici regionali e maestri artigiani che dimostrano dal vivo il loro lavoro.
Al Festival si trova di tutto, da una vera Ferrari di F1 a una Fiat Cinquecento premiata con il Compasso d’oro, dai vini ai gioielli, dai laboratori congiunti robotica italo-giapponese ai prodotti enoagroalimentari: tutto il ‘Made in Italy’. Ma si puo’ anche godere degli spettacoli esibiti dai sbandieratori
toscani, pizzaioli acrobatici e cantanti. Non potevano mancare un bar e un ristorante per i visitatori giapponesi che mostrano di apprezzare molto la gastronomia italiana tanto che il ristorante e’ affollato gia’ alle 10 di
mattina. Nel corso dei 14 giorni di esposizione sono previsti oltre
300.000 visitatori.