Il turismo religioso dall’Italia in Terra Santa gestito dall’Opera Romana Pellegrinaggi e’ in lieve ripresa. Il trend delle presenze sarebbe in linea con il rialzo del 2004 che gia’ riporto’ il numero di pellegrini a 4.025 segnando una inversione dopo il crollo del 2002 che li aveva ridotti a 522. Quest’anno l’Opera Romana Pellegrinaggi, che rappresenta il 10% del turismo religioso dall’Italia, segnala una lieve accelerazione nei mesi di Gennaio e febbraio. Rispetto alle 300 presenze del 2004, infatti, quest’anno, negli stessi ultimi due mesi, si sarebbero registrati 586 visitatori nei luoghi sacri di Israele.
I dati sono stati presentati in conferenza stampa stamani in occasione della presentazione del pellegrinaggio che le Acli compiranno dal 3 all’8 febbraio proprio in Terra santa per commemorare i 60 anni dalla loro fondazione. Duecentocinquanta soci con le loro famiglie sosteranno nei luoghi piu’
significativi da Nazareth a Cafarnao a Gerusalemme sino a Betlemme e incontreranno il patriarca latino di Gerusalemme monsignor Sabbah e il nunzio a Gerusalemme monsignor Pietro Sambi.