edizione Nazionale
Una-Way Hotels, 12 alberghi sulle autostrade italiane
notizia pubblicata 27 Settembre 2006 alle ore 09:53 nella categoria Territori

Un punto d’incontro per meeting di lavoro, il luogo ideale per la sosta della famiglia durante un lungo viaggio, un’oasi di riposo per il motociclista solitario, cosi’ come un punto di riferimento sicuro per il gruppo di amici
di ritorno da lunghe serate di divertimento: vogliono essere tutto questo gli ‘Una way hotels’, i 12 nuovi alberghi che presto sorgeranno lungo la rete autostradale italiana, nei tratti A1, A4, A14. Gli Una-Way Hotels si propongono al mercato come una nuova tipologia di albergo multitarget e nascono dall’unione di Una Hotels Resorts, la piu’ giovane catena alberghiera italiana, della societa’ Autostrade e di Giugiaro Architettura. Proprio Giugiaro ha ideato la struttura modulare che si adattera’ alle 12 aree di servizio dove sorgeranno gli hotel. Il progetto e’ caratterizzato da una sorta di nastro rosso che avvolge il
volume dell’edificio, come un portale ideale che accoglie la clientela. La presenza di camere libere sara’ sottolineata, e resa visibile anche dall’autostrada, da una cornice luminosa posta intorno alle finestre.
Una Hotel si era aggiudicata, lo scorso maggio, la procedura indetta da Autostrade per l’Italia per l’affidamento, fino al 2028, di servizi alberghieri in 12 aree di servizio dislocate lungo la rete autostradale italiana. Il progetto di Autostrade per l’evoluzione della sosta prevede sia la realizzazione di nuove costruzioni sia l’adeguamento di strutture esistenti e la loro successiva gestione secondo la formula del ‘Build Operate and Transfer’, che prevede che Una Hotel investa e costruisca alberghi autostradali, che gestira’ e da cui ricavera’ profitti per 20 anni, quando diventeranno proprieta’ di Autostrade. Il progetto prevede da parte di Una Hotels & Resorts un
investimento di circa 80.000 euro per camera, a partire dal 2006 e fino alla fine del 2009. Le nuove strutture alberghiere, con caratteristiche modulari, per adattarsi agli spazi disponibili nelle diverse aree di servizio, avranno una capacita’ ricettiva di 80 o 112 camere, con una superficie totale tra i 3000 e 4000 mq. L’intero progetto dovrebbe essere completato entro il 2009, data entro il quale e’ previsto l’impiego, per una gestione a regime, di 250 nuovi addetti.