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L’elezione di Papa Benedetto XVI farà bene al turismo
notizia pubblicata 27 Settembre 2006 alle ore 10:00 nella categoria Territori

Ci voleva probabilmente l’elezione di un Papa tedesco per rilanciare le presenze teutoniche in Italia. L’elezione del nuovo Papa, infatti, dara’ un forte impulso al turismo dalla Germania verso Roma. E’ la valutazione fatta dall’Associazione dei tour operator tedeschi (Drv), secondo cui la citta’ eterna e sede del Vaticano diverra’ quest’anno la prima meta per i pellegrini tedeschi, scalzando Lourdes. ”Molti pellegrini vogliono ora vedere il papa di persona”, ha detto il portavoce del Drv Tobias Juengert. Anche l’Enit, l’Ente nazionale italiano per il turismo, prevede un incremento degli arrivi a Roma dalla Germania. ”Il
papa portera’ fortuna al turismo di Roma”, ha detto Italo Somarriello, direttore dell’Enit per la Germania e i paesi di lingua tedesca. A suo avviso, ”tutti i tedeschi hanno ora un motivo in piu’ per andare a Roma”. Secondo dati del Drv nel 2004 Roma ha fatto registrare circa 15 milioni di pernottamenti di turisti stranieri, dei quali 885 mila tedeschi.
Con l’elezione al soglio pontificio del cardinale tedesco Joseph Ratzinger, la Germania prevede anche un aumento del turismo, in particolare quello religioso,
sul suo territorio e specialmente in Bavaria, land nativo del nuovo papa.
A un’ottantina di chilometri da Monaco di Baviera c’e’ Marktl Am Inn, la localita’ dove 78 anni fa e’ nato Benedetto XVI: ”ma a soli cinque chilometri dal paese di Ratzinger, c’e’ Altotting, soprannonimata la ‘Lourdes tedesca’, ovvero la principale meta di pellegrinaggi della Germania” spiega Bernd Gerversmann, responsabile in Italia dell’ Ente Tedesco per il Turismo. Anche
Papa Giovanni Paolo II visito’, nel 1980, Nostra Signora di Altotting: la statua lignea del 1330, che raffigura la Madonna con il Bambin Gesu’, e’ meta di pellegrinaggi da piu’ di 500 anni. A quella Madonna vengono attribuiti molti miracoli a partire dalla fine del 400. ”Certamente ci auguriamo un aumento del turismo in generale e di quello religioso, anche perche’ in Germania ci sono molte mete di pellegrinaggio” conclude Gerversmann.