La scelta di Ryanair di premiare con aumenti solo i dipendenti non iscritti al sindacato ”appare di una gravita’ inaudita che sostiene la logica di una
destrutturazione selvaggia del rapporto di lavoro, colpisce la liberta’ di associazionismo e sottrae ad ogni lavoratore la possibilita’ di sostenere i propri diritti”. E’ il commento del responsabile del trasporto aereo della Fit
Cisl, Claudio Genovesi il quale ricorda che tra i dipendenti della compagnia ci sono anche molti lavoratori italiani. ”Crediamo sia indispensabile assicurare a tutti il diritto alla rappresentanza e la libera espressione associativa, qualsiasi discriminazione in questo senso contrasta apertamente con le norme costituzionali italiane, con lo spirito della stessa Unione Europea” dice la Fit che chiede quindi a tutti gli operatori italiani che forniscono direttamente o indirettamente servizio alla Ryan Air do applicare ”con il massimo dell’attenzione le norme sulla sicurezza del lavoro e il rispetto scrupoloso delle norme”.