edizione Nazionale
Federturismo, Italia e Spagna alleate su turismo e infrastrutture
notizia pubblicata 27 Settembre 2006 alle ore 11:34 nella categoria Territori

Gli imprenditori italiani e spagnoli puntano a rafforzare la collaborazione su turismo e infrastrutture, cardini della crescita europea: e’ questa la conclusione del meeting Confindustria-Ceoe (Confederacion Espanola de Organizaciones Empresariales) che si e’ svolto a Roma con la partecipazione dei Presidenti Jose’ Maria Cuevas e Luca Cordero di Montezemolo. Per l’industria del turismo erano presenti lo spagnolo Gonzalo Pascual, presidente del Consiglio industriale del turismo, vice presidente della Ceoe e gli italiani Costanzo
Jannotti Pecci, presidente di Federturismo e componente la giunta di Confindustria, con i vice presidenti Giuseppe Boscoscuro e Renzo Iorio. ”Nel confronto tra i sistemi turistici italiano e spagnolo – ha dichiarato il presidente di Federturismo Costanzo Jannotti Pecci – e’ emerso lo straordinario percorso di ammodernamento realizzato dagli spagnoli grazie ad interventi di politica economica ed industriale mirati ed incisivi mentre da parte italiana si sono susseguiti percorsi di buone intenzioni e di promesse non realizzate”. ”La costituzione di gruppi di lavoro specifici per infrastrutture e turismo – ha aggiunto – ci consentira’ un continuo aggiornamento sullo stato dell’arte delle iniziative nei due Paesi per valorizzare il ruolo d’Italia e Spagna in
tutte le sedi opportune, in materia di turismo e infrastrutture. Senza rinunciare alle nostre rispettive specificita’ e alla realizzazione dei nostri programmi potremo ricercare momenti d’intesa e collaborazione che potranno consentirci di passare dalla concorrenza ai partenariati”. ”Il confronto tra lo stato del turismo in Spagna e in Italia ci ha consentito – ha proseguito Jannotti Pecci – di avere conferma della centralita’ del turismo nella politica economica del Paese, della sinergia esistente tra pubblico e privato in Spagna, nella realizzazione delle infrastrutture generali e in quelle specifiche per il turismo, nella promozione integrata della destinazione Spagna, nel sostegno alla crescita della qualità delle strutture e all’internazionalizzazione realizzati
con investimenti spagnoli, all’estero a cominciare dai Paesi africani del Mediterraneo”. ”Guardare alla Spagna ci consentira’ da una parte di fare un confronto con un concorrente di qualita’ – ha concluso Jannotti Pecci – dall’altra di verificare l’esito virtuoso di politiche per il turismo e per le infrastrutture, calibrate sulle esigenze delle imprese e della crescita generale”.