edizione Nazionale
Estate 2005: le richieste di viaggi per l’Italia
notizia pubblicata 27 Settembre 2006 alle ore 09:00 nella categoria Territori

Subito dietro Spagna e Francia che, grazie al turismo interno, manterranno il primato
L’indagine sull’andamento dei flussi turistici organizzati verso l’Italia è stata realizzata attraverso interviste dirette ad un campione di 204 operatori professionali della produzione e dell’intermediazione turistica. La scelta degli intervistati è stata dettata in primo luogo dall’importanza dei mercati quali bacini di provenienza delle maggiori quote di flussi verso il Paese; anche se la composizione quantitativa delle interviste è strettamente rapportata alla diversa disponibilità degli operatori.
Gli interlocutori più numerosi sono quelli statunitensi (22), seguiti dai tedeschi (16), dai britannici e dai francesi ( entrambi con 14 interviste). Oltre ai principali Paesi europei ed extraeuropei, l’indagine è stata estesa anche agli operatori di alcuni mercati emergenti.
Le interviste telefoniche sono state effettuate nel periodo 23 maggio – 9 giugno 2005.
Fra le tipologie di Operatori intervistati, i soggetti più rappresentativi sono i Tour Operator che costituiscono il 66,4% del campione, seguiti dagli Operatori dell’intermediazione con il 25,6%. Il rimanente 8% degli intervistati rappresentano il settore produttivo dei Bus Operator.
Dall’analisi complessiva delle segnalazioni sulle destinazioni maggiormente richieste per l’estate 2005, risulta al primo posto l’Italia grazie alle indicazioni del 31,3% degli intervistati.
Per le altre destinazioni emerge la tendenza ormai consolidata che vede primeggiare la Francia e la Spagna: da considerare che nonostante le minori indicazioni rispetto all’Italia, i due Paesi continueranno a mantenere il loro primato grazie al forte contributo del turismo individuale e del turismo interno.
Al quarto posto si colloca la Germania, trainata sicuramente dall’incremento della domanda interna dei tedeschi. Una discreta mole di richieste si registrano anche per la Croazia, Grecia e Turchia.