edizione Nazionale
Unionturismo lancia l’allarme sul calo dei consumi
notizia pubblicata 27 Settembre 2006 alle ore 11:04 nella categoria Territori

UnionTurismo, il sindacato nazionale
dell’Aziende e degli Enti pubblici e privati di promozione e di
accoglienza turistica, definisce preoccupante ”il calo di oltre
il 3% dei consumi nel sistema Italia”.
”Dati analitici – spiega Gian Franco Fisanotti, presidente
di UnionTurismo – ci fanno capire che le prospettive dei flussi
turistici sono assestate sui valori negativi del 2004 con un
-7%, e con la valutazione di una diserzione del mercato tedesco
che supera ormai il 12%”.
La presidenza di UnionTurismo si e’ riunita a Copanello di
Staletti (Catanzaro) per valutare gli esiti dell’incontro tra la
propria delegazione guidata dal presidente vicario Cesare Mule’
e da Vincenzo Ceniti con il sottosegretario alle Attivita’
produttive, Giovabattista Caligiuri. ”E’ necessario – ribadisce
in una nota la presidenza di UnionTurismo – giungere ad una
rapida defiscalizzazione dell’Iva sulla ristorazione e di quella
alberghiera con l’allineamento ai sistemi di Grecia, Francia e
Spagna”. Inoltre UnionTurismo chiede il monitoraggio della
legge quadro 135/2001 e di ”uniformare il calendario scolastico
al primo ottobre per tutte le regioni d’Italia allo scopo di
facilitare il consumo interno nel sistema paese calamitando
nella stagione estiva a titolo pieno anche il mese di
settembre”.
”La concorrenza di oltre 190 competitori mondiali si fa
sentire mentre l’offerta turistica – sottolinea Fisanotti –
ristagna nelle regioni meridionali e perde colpi su tutto l’arco
alpino con gravi ricadute sull’occupazione e con la perdita di
almeno 11.000 posti di lavoro. Di piu’ – conclude il presidente
di UnionTurismo – la lentezza con cui viene varata la nuova
Agenzia nazionale del turismo in sostituzione dell’Enit, sta
penalizzando ulteriormente la Marca Italia all’estero”.