I fatti di Londra potrebbero far ripiombare in una crisi nera il turismo internazionale, anche se cio’ dipende ”da come agira’, e
soprattutto da cosa dira’, il governo statunitense”. Ne e’
convinto il presidente nazionale di Assotravel, l’associazione
delle agenzie di viaggio di Confidustria, Andrea Giannetti.
”In queste ore e’ giusto pensare alle vittime – aggiunge
Giannetti che, dalle 11 di questa mattina, e’ in continuo
contatto con Londra – ma certamente le notizie che arrivano non
sono rassicuranti”. ”Nelle citta’ d’arte italiane ed europee –
continua il presidente di Assotravel – abbiamo un gran numero di
prenotazioni da parte di turisti americani che finalmente sono
tornati. Ecco perche’ tutto e’ in mano al loro governo: se
l’amministrazione Bush lancera’ un nuovo allarme sulla sicurezza
in Europa, come avvenne dopo il 2001, e’ chiaro che nei prossimi
giorni assisteremo ad un susseguirsi di cancellazioni”. Se cio’
non avverra’ ”avremo uno stop di una settimana, qualche
problema in piu’ nel turismo interno e europeo – conclude – ma
piano piano supereremo anche quest’emergenza”.