edizione Nazionale
Inaugurato il Trenino del Parco delle Cinque Terre
notizia pubblicata 27 Settembre 2006 alle ore 09:38 nella categoria Territori

Il presidente della Regione
Liguria Claudio Burlando, il presidente della commissione del
Senato Luigi Grillo, il presidente e amministratore delegato del
gruppo Ferrovie dello Stato Elio Catania hanno inaugurato sabato
mattina il nuovo servizio navetta fra La Spezia e Levanto,
denominato ”Trenino del parco delle Cinque Terre”.
Si tratta di una metropolitana leggera nata per sviluppare la
vocazione turistica del territorio: il particolarissimo treno
con quattro vagoni e’ facilmente riconoscibile grazie ai disegni
che riproducono stelle marine, onde, paesaggi a picco sul mare
tipici del parco.
Il trenino colleghera’ la Spezia centrale, Riomaggiore,
Manarola, Corniglia, Vernazza, Monterosso, Levanto fino al 10
dicembre tra le 12,08 e le 23,46, con rientro dalle 13,02 alle
0,32.
”Con un territorio cosi’ stretto sul mare, con cento auto
gia’ andiamo in crisi – ha sottolineato il presidente del parco,
Franco Bonanini -; potremmo anche scavare e costruire parcheggi
interrati per trecento auto, ma non servirebbe. Un treno in
pochi minuti porta ottocento persone. Puntare sulla ferrovia e’
un investimento sul futuro. Abbiamo da tempo rinunciato ad
arricchirci con guadagni facili. Avremmo potuto ignorare
l’ambiente e costruire alberghi e cemento un po’ dappertutto.
Nessuno avrebbe potuto impedircelo. Ma noi non siamo una terra
di maggiordomi e camerieri. Siamo tutti piccoli imprenditori
autonomi che vivono sul territorio. Il petrolio prima o poi
finira’. Questa terra non finira”’.
Le Cinque Terre sono state inserite dal World Monument Fund
nella lista dei 100 siti che rischiano di scomparire a causa del
dirompente abbandono delle terrazze coltivate. L’Ente Parco ha
attivato l’organizzazione di campi di lavoro per realizzare un
graduale restauro del paesaggio delle Cinque Terre, ricostruendo
i muretti a secco franati, ripristinando i sentieri interrotti,
promuovendo la diffusione di colture biologiche.
Dal 1997 lo specchio d’acqueo prospiciente le Cinque Terre
costituisce l’Area Marina Protetta. Il tratto di mare e’
inserito nel Santuario dei cetacei, area protetta
internazionale.