edizione Nazionale
Non solo Lourdes per il boom del turismo religioso
notizia pubblicata 27 Settembre 2006 alle ore 10:25 nella categoria Territori

Il turismo religioso, che unisce al
riposo la possibilita’ di ricarica interiore e di spiritualita’,
e’ un segmento del settore vacanze che continua a mantenersi in
buona evidenza, considerato anche che quest’anno, con la morte
di Giovanni Paolo II e l’elezione di papa Ratzinger,
l’attenzione dei mezzi di comunicazione sui temi religiosi e’
stata altissima.
I numeri non lasciano dubbi sull’entita’ del fenomeno: secondo
i dati di Itinerari, che e’ un po’ la guida Michelin del turismo
cattolico, in Italia sono oltre 200 mila i posti letto gestiti
da enti religiosi, per un totale di 3.300 indirizzi, con circa
55 milioni di presenze ogni anno. Piu’ in generale, si calcola
che ogni anno, nel mondo, 260 milioni di persone compiono un
pellegrinaggio, mentre in Italia sono oltre 30 milioni coloro
che visitano chiese o santuari.
Dopo l’arrivo delle guide specializzate, e’ ora il turno di
internet a dedicare ampio spazio ai ”luoghi dello spirito” con
siti specializzati e non, per chi preferisce questo particolare
tipo di ferie: in testa alle preferenze ci sono le localita’
piu’ famose, in particolare Lourdes (meta di tanti pellegrinaggi
dell’Unitalsi dedicati ai malati), ma anche San Giovanni Rotondo
per San Pio (si stima una media di sette milioni per le visite
ogni anno in base ai registri delle firme del santuario), Assisi
per San Francesco e Roma per il Vaticano.
Se in ripresa sono i pellegrinaggi in Terra Santa, che negli
ultimi anni hanno risentito in modo fortemente negativo della
difficile situazione in Israele, e’ forse Santiago de
Compostela, con il suo celebre ”cammino”, ad attirare
l’attenzione dei giovani, ma non solo. Giovani che, invece, sono
attesi in massa a Colonia, dal 16 al 21 agosto, per la giornata
mondiale della Gioventu’, che vedra’ il primo viaggio all’estero
di Benedetto XVI, nella sua Germania.
Ma tra i ”luoghi dello spirito” in primo piano in Italia vi
sono anche i monasteri ricchi di storia, arte, cultura e
sapienza religiosa. Sono luoghi sempre piu’ richiesti e proprio
in alta stagione scelti da un numero crescente di persone come
mete alternative, luoghi appartati di riflessione. E non si
tratta solo strutture storiche o antiche: a Sanremo, ad esempio,
si puo’ ammirare un monastero con una cappella in vetro e
cemento, firmata da Gio’ Ponti, uno dei grandi dell’architettura
del ‘900.
Tra i siti piu’ importanti, quello dell’Opera Romana
Pellegrinaggi, presieduta da mons. Liberio Andreatta, che da
anni e’ l’agenzia leader in Italia per il settore del turismo
religioso. Un lavoro particolare e’ stato svolto in questi
ultimi mesi per far ripartire i pellegrinaggi in Terra Santa,
praticamente bloccati dalla seconda intifada, con grave danno
anche per l’economia della piccola e fragile comunita’ cristiana
in Israele e nei territori palestinesi. Tra gli itinerari
proposti dall’Orp, non solo attenzione all’Europa cristiana, ma
anche alle attivita’ dei missionari, con viaggi anche in Cina e
India.
Tra i tanti siti specializzati, infine, c’e’ una segnalazione
per chi vuole cimentarsi con il cammino del Compostela,
diventato oggi un vero e proprio viaggio cult anche per i non
credenti: il sito ‘pellegrinando.it’ fornisce tutte le
informazioni utili per arrivare a Santiago e per muoversi senza
problemi in Spagna, con aggiornamenti continui anche sugli orari
dei mezzi di trasporto, per chi volesse concedersi una ”pausa’
durante il cammino.