“E’ un nuovo passo avanti per il miglioramento dell’ospitalità e per la riqualificazione ambientale”. Lo ha detto il sindaco di Cefalù e coordinatore del Pit Reti Madonie, Simona Vicari, alla posa della prima pietra per il restauro e ammodernamento del rifugio Marini a Piano Battaglia con annessa area attrezzata.
“Attraverso questo progetto ha aggiunto Simona Vicari – legato anche ad una nuova fruizione ambientale, si attiveranno altre iniziative che favoriranno la maggiore conoscenza del territorio”.
Presente alla consegna dei lavori il presidente dell’Ente Parco delle Madonie, Massimo Belli, e il project manager del Pit Reti Madonie, Matteo Crisà.
Il progetto, presentato dall’Ente Parco, è stato finanziato, attraverso la misura 1.11 inserita nel Pit 31 Reti Madonie, dall’Assessorato Regionale al Territorio e Ambiente. Il finanziamento è di circa 670 mila euro. I lavori saranno realizzati dalla Sice Srl in circa 18 mesi.