Il ministero dei trasporti russo ha
sospeso i voli di tutti i velivoli modello Iliushin 96-
300 (lo stesso dell’aereo presidenziale di Vladimir Putin) per
una verifica tecnica su un problema al sistema frenante del
carrello denunciato di recente in alcuni casi.
A terra resteranno bloccati – fino al completamento delle
verifiche e degli eventuali interventi necessari – gli 11 Il-96
di linea in servizio per conto dell’Aeroflot e di altre due
compagnie russe (Krasnair e Domodiedovskie Avialinii), oltre a
quelli della ‘Rossia’: il vettore governativo che gestisce tra
l’altro la flotta del Cremlino.
Il problema riguarderebbe uno dei pezzi del sistema frenante,
che secondo i primi controlli risulta realizzato in maniera
difforme rispetto al disegno del progetto.
Nei giorni scorsi lo stesso Putin – di ritorno da una visita
in Finlandia – non era stato fatto salire a bordo dell’aereo
presidenziale, per motivi precauzionali mai svelati nei
dettagli, ed era rientrato in patria a bordo di un velivolo di
riserva della ‘Rossia’ inviato appositamente da Mosca.
Gli Il-96 sono gli aerei passeggeri operativi di piu’ recente
produzione russa. In servizio dalla meta’ degli anni ’90, hanno
una capienza di 300 passeggeri, sono utilizzati per rotte a
lungo raggio e hanno un’autonomia di circa 11.000 chilometri.