Mini-videocamere puntate sui
passeggeri per consentire ai piloti di seguire cosa avviene
nelle varie sezioni dell’aereo. Questa una delle nuove misure di
sicurezza anti-terrorismo che l’ente Usa che controlla
l’aviazione civile, la FAA, ha sottoposto ieri alle compagnie
aeree.
Un’altra iniziativa prevede l’uso da parte degli assistenti
di volo di walkie-talkie per comunicare direttamente con i
piloti, durante il volo, in caso di emergenza.
L’installazione delle videocamere mira a consentire ai piloti
di seguire cosa accade nella sezione passeggeri. E’ una misura
approvata dai piloti. ”Adesso non abbiamo alcun modo per sapere
cosa accade alle nostre spalle”, ha sottolineato il comandante
Denis Breslin, portavoce della Allied Pilots Association.
Meno entusiasmo ha suscitato la proposta dell’uso di walkie-
talkie. Il timore e’ che qualcuno a bordo possa usare i congegni
per mandare falsi allarmi ai piloti.
La FAA ha il potere, preso atto delle reazioni delle
compagnie aeree, di rendere obbligatorie le misure. Due
compagnie aeree Usa hanno gia’ sperimentato con successo per
alcuni mesi l’impiego di videocamere nascoste.
Se la misura dovesse diventare obbligatoria le compagnie
avranno due anni di tempo per mettersi in regola. I costi
previsti per le modifiche sugli aerei sono di circa 185 milioni
di dollari in tutto.