Dopo il bimestre luglio-agosto
vissuto in un clima di emergenza, anche a settembre la
congiuntura avversa ha fatto sentire i suoi effetti sul mercato
dei prodotti turistici.
I dati diffusi sabato dall’ Osservatorio Buon Viaggio sul
Turismo fotografano, infatti, il perdurare del momento di
difficolta’ per il comparto viaggi con un -11,47% nelle partenze
totali rispetto alle rilevazioni di settembre 2004 (17.840
contro le 20.151).
Disaggregando il dato complessivo di settembre 2005 e’,
tuttavia, secondo l’Osservatorio, possibile notare come, insieme
ad elementi di continuita’ in negativo, esistano conferme in
positivo e qualche elemento nuovo di un certo interesse rispetto
al quadro tracciato nel bimestre precedente.
– Macroaree: Dalla comparazione tra settembre 2005 e
settembre 2004 emerge che, a livello di macroaree, e’ proseguito
il buon momento per il lungo raggio che ha per destinazioni
finali l’America del Nord (+31,66%), l’Asia (+22,37%), l’America
Latina (+14,5%) e l’area Australia/Pacifico (+11,39%).
In vetta sono rimaste sostanzialmente stabili le quotazioni del
Mediterraneo (+0,24%), mentre la flessione dell’Europa (-15,57%)
puo’ considerarsi tutto sommato contenuta se messa a confronto
con quelle fatte registrare da Oceano Indiano (-29,76%), Africa
e Mar Rosso (-34,37%), Caraibi (-38,02%) e Medio Oriente
(-40,42%).
Destinazioni: Per quanto riguarda le destinazioni, il nostro
Paese si conferma al primo posto fra le scelte degli italiani,
pur con un decremento dell’8% di coloro che partono rispetto
all’analogo mese del 2004. La Grecia (+5,84%) e le Canarie
(+3,62%) sono le uniche destinazioni ad emergere dalle
rilevazioni con un saldo favorevole, in un quadro complessivo di
ridimensionamento che tocca particolarmente l’Egitto (-56,95%),
senza peraltro risparmiare Francia (-25,97%), Tunisia (-18,27%)
e Baleari (-13,16%).
Localita’: E’ tuttavia a livello di localita’ che settembre
2005 riserva i cambiamenti piu’ interessanti. La meta piu’
frequentata dai turisti italiani rimane la Sardegna, che pure
lascia sul terreno oltre il 9% dei partenti, cosi’ come si
conferma in seconda posizione Sharm el Sheikh benché perda il
54,49% rispetto a Settembre 2004. L’autentica sorpresa e’
rappresentata dall’exploit di Creta. L’isola dell’Egeo ha fatto
registrare, infatti, un incremento pari al 80,49%, scalando
cosi’ ben cinque posizioni e andando ad occupare il terzo
gradino del ranking. Buone performance anche per una new entry,
l’area di Vieste: la localita’ turistica del Gargano, che si
affaccia per la prima volta in classifica, ha ottenuto l’ottavo
posto per numero di partenti, posizionandosi davanti a localita’
come Marsa Alam (che segna invece un -16,79%) e Formentera.
Avanza, anche se in modo meno eclatante, Djerba (+2,02%), mentre
Rodi (-3,74%) non ha confermato i brillanti risultati di luglio
e agosto. Continua invece la discesa di Parigi, che ha subito,
infatti, una brusca battuta d’arresto perdendo quasi il 25%
delle presenze.