edizione Nazionale
Astoi, l’outgoing stenta a riprendersi
notizia pubblicata 27 Settembre 2006 alle ore 10:32 nella categoria Territori

Giuseppe Boscoscuro, presidente di
Astoi (Associazione tour operator) e vice presidente di
Federturismo, ha apprezzato l’intervento del presidente della
Repubblica sul tema del turismo. ”E’ la seconda volta in poche
settimane – ha osservato Boscoscuro – che il Capo dello Stato si
occupa del nostro settore, a conferma dell’importanza che il
turismo riveste nel quadro dell’economia italiana. E questo
fatto e’ di grande conforto per tutti gli operatori”.
Boscoscuro, pero’, non vede gli stessi segni di ripresa
delineati da Federalberghi nella sua indagine previsionale sul
ponte di Ognissanti. ”Il turismo outgoing e’ ancora abbastanza depresso. Si
annuncia sugli stessi livelli dell’anno scorso, con un calo
all’incirca del 2-3%. In ogni caso non si tratta di movimenti
importanti: ormai a dominare e’ il viaggio nella capitale
europea durante il week end”.
Lo scenario che si delinea per questo settore ”e’ ancora
abbastanza depresso: e’ andata male a settembre e ottobre, non
sta andando bene a novembre. Gli uragani prima, poi l’influenza
aviaria e, piu’ sullo sfondo, il rischio attentati hanno agito
da freno sull’intero movimento da e per l’Italia”.
Per Boscoscuro rimane pero’ fondamentale un punto: ”la
capacita’ del PAese di tornare a fare squadra, soprattutto in un
settore dove l’affermazione del brand Italia non puo’ essere
lasciata all’iniziativa lodevole quanto si vuole ma pur sempre
insufficiente di singole regioni”.
Il presidente di Astoi ha richiamato ancora una volta il
differenziale di competitivita’ sfavorevole all’Italia su alcune
voci: costo del lavoro; strutture obsolete; coste ”in parte
massacrate da uno sviluppo urbanistico per niente
intelligente”. ”Tutto cio’ ha finito per ripercuotersi sul
sistema – ha concluso – mettendo tutta in salita la strada del
turismo”.