Hanno dato buoni frutti i colloqui tra il tour operator Turisanda e il ministero del Turismo israeliano. Il TO ha, infatti, deciso di aprire la destinazione di Israele ai turisti italiani. L’accordo rientra nel piano di promozione del territorio avviato dal governo israeliano per recuperare, in particolare, quote del mercato italiano. Il progetto, fino ad ora, sembra riscuotere successo. Nel 2005, infatti, sono stati sessantamila gli italiani che hanno visitato Israele, con un aumento ben del 75%, rispetto allo scorso anno. “Il mercato italiano e’ un bacino di fondamentale importanza per il nostro incoming – ha spiegato il ministro del Turismo israeliano, Avraham Hirchson – e ricominciare ad attrarre il turismo italiano e’ una delle nostre priorità”.