La Russia vuole puntare sul turismo di massa. Per questo motivo, il Comune di Mosca ha appena varato un piano per la costruzione di una catena di alberghi a basso prezzo, che permettera’ di soggiornare in citta’ anche a chi non puo’ permettersi di trascorrere la notte in uno degli hotel a cinque stelle, di cui e’ piena Mosca. L’esigenza di avere strutture ricettive a prezzi piu’ accessibili e’ nata, in particolare, dopo la decisione di abbattere gli alberghi popolari di epoca sovietica, come il Moskva, l’Intourist e il Rossija. La nuova catena proporra’ sistemazioni a circa trenta dollari a notte e le sue strutture sorgeranno in periferia, nei pressi dei grandi mercati e delle grandi vie di comunicazione.
A Mosca, sono attivi centoquarantacinque alberghi, per un totale di sessantaquattromila posti. Quasi tutti, pero’, sono hotel da tre, quattro e cinque stelle, in cui si spende non meno di settanta dollari a notte (nelle zone piu’ centrali e’ impossibile spendere meno di duecentocinquanta dollari). Con il nuovo piano, il Comune di Mosca mira ad aumentare il flusso turistico annuale. Attualmente, sono tre i milioni di visitatori all’anno e per il 2010 si spera di arrivare a cinque.