Ryanair si inserisce nella polemica contro l’Enac accusandola di “favoritismo anticoncorrenziale verso i vettori italiani”. Il vettore irlandese lamenta la cancellazione dei voli low cost sulla rotta Roma-Alghero dal primo maggio dopo che durante il suo primo anno di operatività ha praticato tariffe inferiori a 40 euro e senza nessun sussidio. Per questa la compagnia ha espresso il proprio malcontento alla Commissione europea contro quello che definisce “l’abuso delle regole Pso (obbligo di servizio pubblico) in Italia, a causa delle quali l’operatività di alcune rotte commercialmente trafficabili è stata concessa esclusivamente a selezionati vettori italiani, in modo da garantire maggiori aiuti statali a queste compagnie”. Ryanair ha fatto appello al Tribunale amministrativo di Roma perché agli oltre 10 mila passeggeri già prenotati sulla tratta dopo il primo maggio si possa garantire il viaggio.