edizione Nazionale
Ferrovie, perdite a 465 milioni
notizia pubblicata 27 Settembre 2006 alle ore 10:15 nella categoria Territori

Ammontano a 465 milioni di euro le perdite delle Ferrovie dello Stato a fine 2005. Crescono, invece, i ricavi a 6,9 miliardi di euro, con un incremento rispetto al 2004 del 2,3%. In particolare i ricavi da traffico sono cresciuti del 2,2%, con un incremento del volume dei passeggeri trasportati per la prima volta dopo 10 anni. Ma senza il blocco dei biglietti di media e lunga percorrenza, fermi dal 2001, le Ferrovie avrebbero chiuso il bilancio 2005 “in sostanziale pareggio”. A sottolinearlo è il presidente e amministratore delegato della holding, Elio Catania, che commentando le cifre, aggiunge che se le tariffe applicate fossero pari a quella della media europea, “Fs avrebbe presentato per il 2005 un utile di circa 500 milioni di euro”. Inoltre, per Catania, “la preoccupazione per la sostenibilità economica nel futuro rimane forte. Sarà indispensabile poter contare su un quadro tariffario certo e su un adeguato flusso finanziario per gli investimenti e per i contratti di servizio. Il bilancio 2005 – conclude Catania – sconta il grande sforzo di tutto il Gruppo per recuperare i livelli di performance industriale e di servizio posti a base del processo di trasformazione in atto”.