edizione Nazionale
Porti, situazione critica
notizia pubblicata 27 Settembre 2006 alle ore 09:50 nella categoria Territori

Nel breve periodo il sistema portuale italiano rischia di perdere i vantaggi competitivi che si era conquistato fino al 2002. Questo, se il governo non interverrà rapidamente per sostenere gli investimenti necessari a sviluppare le capacità ricettive per la movimentazione merci a mezzo container. Lo hanno sostenuto al convegno sul Mediterraneo organizzato a Cagliari dalla regione
Sardegna e Ansamed, Nereo Marcucci, amministratore delegato di Contship e Francesco Nerli, presidente dell’autorità portuale di Napoli. “A tutt’oggi – ha ricordato Marcucci – nel mondo sono in
costruzione 1.162 nuove navi, il 60 per cento delle quali rischia di non poter entrare nei porti italiani adibiti al movimento container di ipo tranship (Gioia Tauro, Napoli, Taranto e Cagliari) in mancanza delle opere di ampliamento e ammodernamento. Nel 2005 – ha aggiunto – il traffico container nei porti tedeschi è aumentato del 15%, in quelli spagnoli dell’11% e in quelli italiani solamente dell’1,5%”. E per il 2006, ha concluso Marcucci, “le prospettive si preannunciano disastrose”. “A meno che – conclude Nerli – l’attuale Governo non ponga riparo alla situazione e rilanci il settore”.