edizione Nazionale
Sicilia, nessun futuro senza infrastrutture
notizia pubblicata 27 Settembre 2006 alle ore 14:30 nella categoria Territori

L’assenza di infrastrutture adeguate rischia di soffocare lo sviluppo turistico della Sicilia. E’ quanto sostiene Agostino Porretto, dirigente generale del dipartimento Turismo della Regione, secondo cui “affrontare oggi in modo serio una prospettiva di sviluppo dell’economia turistica vuol dire affrontare il nodo ineludibile dell’attuale inadeguatezza della reti infrastrutturali”. Secondo Porretto, “è impensabile che in un contesto di concorrenza globale, la nostra regione possa sviluppare strategie vincenti di sviluppo turistico senza contare sulla piena funzionalità dell’aeroporto di Palermo” come accaduto negli ultimi mesi durante i lavori sulla tratta autostradale Palermo-Punta Raisi. “Nella logica di crescita del settore turistico l’Hub Sicilia, con i suoi quattro scali aerei al centro dell’area mediterranea, deve poter contare su una adeguata rete stradale”. Ma quali sono le soluzioni possibili? Secondo il dirigente regionale, “Nell’immediato si potrebbe incrementare la frequenza dei collegamenti metropolitani e programmare con sufficiente anticipo gli interventi di manutenzione delle reti autostradali. Mentre nel lungo periodo si potrebbero orientare le risorse verso il potenziamento delle reti ferroviario metropolitane e pensare a reti viarie differenziate, in modo da consentire una piena utilizzazione dello scalo aeroportuale per esigenze del turismo, e più in generale – conclude Porretto – per assicurare alla Sicilia un ruolo centrale nelle dinamiche economiche dei prossimi anni, alla luce dell’attenzione crescente dell’Europa e dell’Italia verso il bacino mediterraneo”.