edizione Nazionale
Turisti italiani assaliti in Niger
notizia pubblicata 16 Novembre 2006 alle ore 08:50 nella categoria Territori

Sembra che per la maggior parte dei 21 turisti italiani rapinati e sequestrati per alcune ore da una banda di predoni in una zona desertica del Niger sud-orientale, vicino al confine con il Ciad, l’avventura si sia conclusa bene. Diciannove sono stati liberati mentre sulla sorte di altri due connazionali mancano notizie certe. Gli italiani tornati in libertà stanno bene e, a parte la
paura e il furto di portafogli, macchine fotografiche e telecamere, non hanno subito conseguenze. Secondo fonti della Farnesina, che si è attivata subito attraverso l’Unità di crisi, due persone di nazionalità italiana sono state trattenute senza essere tuttavia private dei loro mezzi di trasporto e con l’indicazione che avrebbero potuto successivamente riaggregarsi alla comitiva. I due però non sono contattabili e non hanno ancora raggiunto i loro compagni di viaggio. Del resto, il turismo d’avventura in Niger e nell’area del dove c’è stata l’imboscata è stato ripetutamente ed esplicitamente sconsigliato dalla Farnesina, poiché si tratta di una zona di particolare pericolosità dove è assai alto il rischio di rimanere vittima di aggressioni e rapine.