Gangi, eletto borgo più bello d’Italia nel 2014, apre le porte al turismo primaverile con un percorso turistico integrato. Nei giorni scorsi il sindaco Giuseppe Ferrarello ha sottoscritto una convenzione con il parroco delle chiese di San Nicolò e San Cataldo, don Pino Vacca, per la fruizione e la visita guidata delle chiese. In particolare è stato stabilito un ticket simbolico di 2 euro per la visita della cripta dei preti imbalsamati, detta “a fossa di parrina”, e l’oratorio del Santissimo Sacramento.
E ancora la convenzione prevede che le visite nelle chiese Badia, Madonna della Catena, Cripta e Oratorio del Santissimo Sacramento, siano garantite da martedì a sabato dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17.30; domenica e festivi dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 15 alle 18. Il santuario dello Spirito Santo, la Chiesa Madre, la chiesa di San Cataldo e la Chiesa di San Paolo rimarranno fruibili tutti i giorni sia ai fedeli sia ai visitatori. Per accedere alle chiese della Badia, Cripta e oratorio Santissimo sacramento il personale sarà dislocato nei seguenti punti: chiesa di San Paolo e Chiesa Madre.
Inoltre sarà possibile visitare Palazzo Bongiorno, Carcere Borbonico e Circolo Mazzini, gratuitamente, mentre è previsto un ticket d’ingresso di 3 euro per il Polo Museale di palazzo Sgadari che comprende museo etnoantropologico, archeologico, delle armi, pinacoteca Gianbecchina e corpi annessi. Gli orari dell’apertura sono i seguenti: dal martedì alla domenica, dalle 9 alle 13 e dalle 15.30 alle 19.30.
“Grazie a questa convenzione con la curia di Cefalù – ha detto il sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello – implementiamo la possibilità di visitare le nostre chiese e monumenti oltre a offrire la possibilità di visitare, con biglietto unico, la cripta dei preti imbalsamati e l’oratorio del Santissimo Sacramento. L’obiettivo è presentarci ai nostri ospiti e visitatori con un percorso sinergico, bene organizzato per una fruizione completa del sistema monumentale del borgo più bello d’Italia”.