Aprirà ufficialmente a giugno il nuovo porto di Capo d’Orlando. Complessivamente ospiterà 562 posti barca riservati a imbarcazioni da 7,5 a 40 metri di lunghezza e l’ormeggio sarà in banchina con trappe a corpo morto. Si sviluppa su un’area di 183.000 m² tra spazi interni e banchine e, oltre a tutti i comfort presenti in un moderno marina, all’interno del porto sorge un percorso pedonale di grande fascino storico per valorizzare le antiche Cave del Mercadante, sito archeologico di raro interesse. La Porto Turistico Capo d’Orlando Spa è la società che ha costruito e gestirà l’approdo. L’opera, finanziata con fondi Po-Fesr 2007-2013, è costata 60 milioni ed è stata finita in due anni.
“Quest’opera nasce da una sinergia fra il pubblico e il privato – ha commentato il primo cittadino di Capo d’Orlando Franco Ingrillì – Abbiamo instaurato un rapporto di collaborazione molto forte con la società del porto di Capo d’Orlando. Per 25 anni abbiamo tentato di completare l’opera e finalmente grazie ad un project financing abbiamo deciso di coinvolgere i privati. Il completamente del porto è soltanto la parte iniziale di questo percorso. Con una spesa di circa 60 milioni di euro ed è stato fatto in due anni, un record per il Sud Italia”.
Capo d’Orlando Marina fa parte di MPN Marinas, la rete di impresa tra porti turistici coordinata e gestita da MP Network di cui fanno parte Marinara Porto Turistico di Ravenna, Marina dei Cesari di Fano, Marina Sveva in Molise; Marina di Santa Marinella nel Lazio e il Porto di Cecina in Toscana. Tra l’altro MPN Marinas organizza degli open day per conoscere in anteprima il nuovo marina e i suoi servizi esclusivi: l’appuntamento è tutte le domeniche dal 23 aprile al 28 maggio.
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