Sono andate al sottosegretario di Stato Tommaso Casillo le deleghe per le attività di vigilanza sulle Autorità Portuali. A conferirgliele il ministro delle Infrastrutture, Antonio Di Pietro. “Il mio lavoro – ha annunciato il sottosegretario – sarà orientato al sostegno dei processi di rinvigorimento e
qualificazione delle strutture e delle infrastrutture dei porti italiani”. Secondo Casillo, infatti, “c’è il rischio che altri paesi del Mediterraneo, in primo luogo la Spagna, si avvantaggino del progressivo spostamento dell’attenzione dei vettori internazionali dai grandi porti del Nord Europa ai punti di recapito del Mediterraneo, più convenienti perché meno distanti”. Dopo un primo incontro con i rappresentanti di Assoporti Casillo intende avviare un esame tecnico delle principali problematiche riguardanti il settore, con particolare riguardo al tema urgente della ripresa degli investimenti in conto capitale. “Proporrò al ministro Di Pietro, – ha concluso – Casillo – nel corso dei prossimi giorni, uno specifico dossier, prospettando, tra l’altro, l’opportunità di avviare specifici Accordi di Programma Stato-Regioni sui quali concentrare tutte le risorse pubbliche disponibili”.