Anche in Romania dilaga la protesta dei tassisti contro Uber: 200 taxi hanno bloccato il centro di Bucarest per una protesta davanti alla sede del governo. Obiettivo dei tassisti è mettere fuorilegge la app californiana e altri servizi online simili, accusati di danneggiare i titolari di licenza, i tassisti in sciopero hanno bloccato i trasporti pubblici nel caotico centro della capitale romena e hanno urlato slogan accompagnati dal frastuono delle ‘vuvuzela’.
La mobilitazione è stata sospesa in anticipo quando Gabriel Petrea, ministro dei Trasporti, ha incontrato una delegazione dei tassisti, promettendo loro il varo ‘a giorni’ di un provvedimento per regolamentare il settore. Uber, contestato in varie parti del mondo, fra cui l’Italia, da parte sua ha rivendicato la trasparenza dei propri servizi, affermando che ben 250.000 cittadini vi hanno fatto ricorso negli ultimi 2 anni.