“Una riforma del turismo graduale ed equilibrata, con la possibilità di rivedere gli aspetti della legge che non rispondono perfettamente a logiche di razionalizzazione delle risorse e che potrebbero generare inutili e improduttive sovrapposizioni di ruoli”. L’impegno è dell’assessore regionale al Turismo della Regione Sicilia, Dore Misuraca che aggiunge: “Da qui al 31 dicembre il personale delle Aast potrà essere impiegato nella fase di liquidazione delle aziende o presso i servizi regionali
turistici. Alla fine della proroga, i dipendenti Aast saranno riassorbiti nei servizi regionali turistici, mentre i dipendenti Aapit saranno assegnati, su richiesta, alla Provincia Regionale, nei limiti delle dotazioni organiche determinate dalle Province, o all’Amministrazione regionale, tenendo sempre conto degli organici e delle professionalità ed esperienze acquisite. Questo significa che gli interessati non avranno libera facoltà di scelta, ma i loro orientamenti saranno comunque vincolati al reale fabbisogno della pubblica amministrazione”. Secondo l’assessore, “la legge di riforma necessita sicuramente di alcuni approfondimenti e, in particolare, in merito alle competenze dei servizi regionali turistici rispetto a quelle attribuite, nello stesso settore, alle Province”.