Perdita di 2,9 milioni di euro nel bilancio 2016 dell’aeroporto di Comiso. L’assemblea dei soci della Soaco, società che gestisce lo scalo, ha approvato il nuovo piano industriale per il triennio 2017-2020. Per l’aeroporto, nato nel 2013 e che nel 2016 è ancora cresciuto arrivando a 450 mila passeggeri, questi risultati si ripresenteranno anche nell’esercizio 2017 prima di un miglioramento previsto, sulla base del nuovo piano industriale, a partire dal secondo trimestre 2018.
Nel corso dell’assemblea, il nuovo amministratore delegato della società, Giorgio Cappello, ha tracciato due scenari per il futuro dello scalo di Comiso. Uno prevede l’ampliamento di volumi di traffico passeggeri con l’attivazione di nuove rotte e linee charter per arrivare al 2020 al traguardo di 875 mila passeggeri in transito insieme ad un progressivo innalzamento dei ricavi per passeggero (a partire dal 2018), nonché una iniezione di liquidità da parte dei soci per fronteggiare le esigenze patrimoniali.