edizione Friuli Venezia Giulia
Bolzonello: Borgo dei Borghi esalta il turismo culturale
notizia pubblicata 28 Agosto 2017 alle ore 10:30 nella categoria Territori

“La rete dei Borghi belli del Friuli Venezia Giulia interpreta la chiave di successo del nostro Paese che è il turismo culturale, inteso come capacità di coniugare la bellezza con la modernità, la storia e la cultura con un nuovo modo di fare accoglienza”. Lo ha detto Sergio Bolzonello, vicepresidente della Regione Friuli Venezia Giulia, aprendo l’incontro con il critico d’arte Vittorio Sgarbi ospite a Venzone (Udine) dell’evento ‘Il Borgo dei Borghi’.

La manifestazione ha voluto celebrare il titolo nazionale riconosciuto a Venzone dalla trasmissione Rai ‘Alle Falde del Kilimangiaro’, coinvolgendo anche gli altri nove borghi belli del Friuli Venezia Giulia: Clauiano, Cordovado, Fagagna, Gradisca d’Isonzo, Poffabro, Polcenigo, Sesto al Reghena, Toppo e Valvasone.
“Venzone – ha detto Sgarbi – celebra una doppia Resurrezione: quella della ricostruzione e quella del miglioramento di sé e della propria identità di bellezza, che oggi le consente di essere Borgo dei borghi”.

“La rete dei Borghi belli del Friuli Venezia Giulia interpreta la chiave di successo del nostro Paese che è il turismo culturale, inteso come capacità di coniugare la bellezza con la modernità, la storia e la cultura con un nuovo modo di fare accoglienza”. Lo ha detto Sergio Bolzonello, vicepresidente della Regione Friuli Venezia Giulia, aprendo l’incontro con il critico d’arte Vittorio Sgarbi ospite a Venzone (Udine) dell’evento ‘Il Borgo dei Borghi’.
La manifestazione ha voluto celebrare il titolo nazionale riconosciuto a Venzone dalla trasmissione Rai ‘Alle Falde del Kilimangiaro’, coinvolgendo anche gli altri nove borghi belli del Friuli Venezia Giulia: Clauiano, Cordovado, Fagagna, Gradisca d’Isonzo, Poffabro, Polcenigo, Sesto al Reghena, Toppo e Valvasone.
“Venzone – ha detto Sgarbi – celebra una doppia Resurrezione: quella della ricostruzione e quella del miglioramento di sé e della propria identità di bellezza, che oggi le consente di essere Borgo dei borghi”.