“I risultati conclusivi relativi all’andamento del turismo nell’anno in corso non dovrebbero discostarsi da quelli positivi registrati nel 2016 prima del terremoto, che ha costituito l’anno boom per il settore”. A renderlo noto la Regione dopo i dati forniti nel corso della relazione sulla clausola valutativa del Testo unico sul turismo in seconda Commissione.
Numeri, sottolinea una nota di Palazzo Donini, non attuali in quanto riferiti all’andamento dei flussi turistici in Umbria nei primi mesi dopo il sisma”.
Riferendosi al quadro 2017, la Regione ha parlato di “una tendenza evidenziata anche da Bankitalia e dai dati rilevati dall’Osservatorio regionale sul turismo secondo i quali, già a partire dalla scorsa primavera, si è assistito ad una costante ripresa in Umbria”.
“A settembre di quest’anno – conclude la nota – si è registrato un +6.1% negli arrivi ed un +3.4% delle presenze, un trend che certifica l’andamento positivo”.