edizione Nazionale
Guide turistiche pronte a mobilitazione contro accordo Regioni-Mibact
notizia pubblicata 20 Dicembre 2017 alle ore 13:19 nella categoria Associazioni

“Domani le Regioni italiane in coordinamento e il Mibact si apprestano a firmare una intesa ‘natalizia’ per regolamentare l’accesso alla professione di guida turistica ‘nazionale’. È un’intesa che, se siglata, andrà a cancellare con un colpo di spugna qualità e preparazione e a distruggere una figura professionale”. E’ quanto sostiene l’Associazione Nazionale Guide Turistiche per voce del suo presidente Adina Persano.

“Dopo anni che la categoria chiede una legge seria di riordino della professione, ora che la figura della guida specialistica sembra essersi arenata dopo un iter assai difficoltoso, si vorrebbe chiudere la partita con la definizione di guida ‘nazionale’ tramite un’intesa Stato-Regioni. Uno scempio fatto con le solite manovre di fine legislatura e alla vigilia della chiusura del Parlamento, per evitare qualsiasi tentativo legittimo e democratico di opposizione – aggiounge Persano – Consideriamo il documento di Intesa tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome sulla ‘Guida Nazionale’ – uno sfregio alla professione e l’annullamento dell’articolo 9 della Costituzione. Una professione non può essere né istituita né normata con ‘un’intesa tra lo Stato e le Regioni’, ma con leggi del Parlamento italiano. Abbassare la divulgazione della conoscenza di quanto di più prezioso abbia il nostro Paese a un livello di mediocrità senza ritorno”.
Nel testo predisposto dalle Regioni – sostengono ancora le guide turistiche – non convincono “le regole poco chiare, titoli informali, ma soprattutto esprimiamo la nostra forte contrarietà per i corsi formativi gestiti da enti privati che hanno peraltro già dimostrato il loro totale fallimento nella forma e nei contenuti. La professione non può essere preda di interessi privati. Siamo convinti della necessità di attivare percorsi universitari seri e rigorosi”.
L’associazione annuncia lo stato di mobilitazione, davanti ai monumenti simbolo del nostro patrimonio, le prime domeniche del mese.