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Calabria, Dorina Bianchi: da luogo di passaggio a meta turistica
notizia pubblicata 14 Febbraio 2018 alle ore 10:30 nella categoria Cronaca

“La Calabria sta conquistando un ruolo di primo piano nei flussi turistici italiani. La ricchezza del nostro patrimonio culturale e le eccellenze dei prodotti agroalimentari rappresentano i nostri ambasciatori nel mondo. Anche il New York Times ha parlato di noi collocando la regione, l’unica italiana, al 37esimo posto nella lista dei viaggi suggeriti ai suoi lettori”. É quanto ha affermato Dorina Bianchi, sottosegretario al Mibact durante la Bit di Milano.

“La Calabria – ha detto – promuovendo alcuni mirati prodotti turistici regionali, da luogo di passaggio è diventata meta turistica sapendo gradualmente mettere in campo alcuni driver fondamentali quali la collaborazione tra gli stakeholder del comparto turistico, una maggiore qualità nell’offerta dei servizi erogati e un’attenzione alla diversificazione dell’offerta turistica per destagionalizzare i flussi e soddisfare tutte le esigenze di viaggio”.

In questa direzione – ha aggiunto – il Mibact ha messo in campo strumenti e azioni concreti per incoraggiare lo sviluppo del turismo sul territorio: la buona perfomance registrata dai Musei e Parchi archeologici nel 2017, la valorizzazione del turismo naturalistico con l’istituzione dell’Altopiano della Sila istituito nel dicembre dello scorso anno, la promozione dei borghi e dell’enogastronomia. In particolare, il 2018 è l’Anno del Cibo Italiano, che rappresenta una opportunità straordinaria per i nostri prodotti: la ‘nduia, la cipolla rossa, il peperoncino, la liquirizia, sono alcune delle tipicità che hanno travalicato i confini regionali e sono diventati famosi in tutto il mondo”.

Infine, il sottosegretario ha parlato della situazione del sistema aeroportuale e in particolar modo dello scalo di Crotone. “Il governo ha inserito l’aeroporto di Crotone tra quelli di interesse nazionale che ha consentito un significativo risparmio alla società di gestione dello scalo ponendo l’onere del servizio a carico dello Stato. È fondamentale – ha concluso – che Regione e Sacal assumano decisioni realizzabili ponendo particolare attenzione ai tempi di attuazione di tutte le iniziative che se non pianificate in un arco temporale certo, rischiano di rimanere belle idee senza gambe”.