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Cultura, ma anche cibo e hotel: ecco di cosa si ‘vantano’ i viaggiatori sui social
notizia pubblicata 02 Marzo 2018 alle ore 10:30 nella categoria Curiosita'

I tweet con i “vanti dei viaggiatori” sono in continuo aumento. Ad analizzarli ci ha pensato Hotels.com che ha lanciato la prima analisi mondiale dei #TravelBrag, un modo nuovo per evidenziare cosa condividono sui social media i viaggiatori che visitano varie città di tutto il mondo.

E così dall’analisi si evince che i viaggiatori di tutto il mondo sono appassionati di cultura, infatti amano visitare i musei (300.000 menzioni), esplorare il centro storico (170.000 menzioni) e godersi il sole (130.000 menzioni), ma visitano anche ristoranti galleggianti, musei dell’erotica e mercati notturni.

Hotels.com ha analizzato più di cinque milioni di tweet grazie anche all’intelligenza artificiale. Usando una combinazione di dati sui tweet che includevano link ai post su Instagram e l’innovativa tecnologia AI, lo strumento ha identificato e categorizzato i contenuti in base a parole chiave relative al viaggio e alle destinazioni menzionate, per offrire una panoramica su cosa condividono i viaggiatori durante le loro vacanze.

A Roma quasi il 16% di tutti gli hashtag dedicati ai vanti (brags) va all’arte moderna con oltre 28.000 #travelbrag, seguita dai Musei Vaticani (14%) e dalla Fontana di Trevi (12%).

Questa tendenza a condividere contenuti di viaggio con l’hashtag #TravelBrag trova conferma nel recente report Mobile Travel Tracker* di Hotels.com, secondo il quale un viaggiatore su sei effettua una ricerca sui social media prima di partire, per pianificare le foto da scattare una volta arrivato a destinazione. Inoltre, sempre secondo quest’analisi, il turista medio spenderebbe più di 66 minuti al giorno sui social media.

Ovviamente i viaggiatori tendono a pubblicare contenuti sulle attrazioni turistiche e culturali, ma sempre più persone amano condividere anche foto di cibo su Instagram, previsioni meteo e immagini di eventi sportivi.

“Vantarsi sui social media – sottolinea Isabelle Pinson, Vice Presidente EMEA di Hotels – è ormai un’abitudine consolidata; se non condividi un avvenimento, è come se non fosse mai successo. I contenuti sui social media relativi ai viaggi sono così tanti che gli utenti italiani controllano i post degli altri vacanzieri per trovare utili suggerimenti per i loro prossimi viaggi. L’analisi dei #TravelBrag mostra quanto sono vari gli interessi dei viaggiatori. Dai cocktail in terrazza a Bangkok al mercato di Camden Town a Londra fino al Mob Museum di Las Vegas, si parla delle attrazioni più disparate”.