Il rinvio del lancio del superjumbo Airbus A380 mette a rischio 8 mila posti di lavoro in Germania. A rischio i due stabilimenti Airbus della Bassa Sassonia. In Germania operano ben 19 mila persone. Di questi, 11 mila sono impiegati ad Amburgo, terza sede aerospaziale più grande del mondo dopo quella di Tolosa e di Seattle, nella quale vengono assemblati gli A319, gli A318 e gli A21. Intanto il 20 febbraio a Tolosa il chief executive di Airbus, Louis Gallois, illustrerà nei dettagli il nuovo piano di ristrutturazione, che punta ad economie per 2,1 miliardi di euro annui entro il 2010, cifra che verrà reinvestita per lo sviluppo e la realizzazione di un nuovo aereo, l’A350. Nel frattempo, il sindacato dell’IG Metall, l’organizzazione dei metalmeccanici, ha indetto per oggi, venerdì, 2 febbraio, un’agitazione nello stabilimento di Amburgo.