Foggia restaura i suoi beni architettonici e culturali con l’obiettivo di diventare un attraente polo turistico. Il comune custodisce un ventaglio di offerte monumentali che contribuiscono a tracciare la storia della Capitanata, della Puglia e dell’Italia. Per questo, allora, Palazzo di Città ha pensato bene di attingere dai fondi dei Piani Integrati di Settore (Pis) per perseguire una politica che ha lo sguardo rivolto alla valorizzazione e alla tutela del patrimonio culturale. In pratica, il Parco Archeologico di Passo di Corvo, la chiesa di San Lorenzo in Carmignano, gli Ipogei Urbani e l’Epitaffio di via Manzoni saranno restituiti in tutto il loro splendore non solo ai foggiani, ma soprattutto ai visitatori della città . E’ quanto emerso nel corso della presentazione dell’iniziativa che mira a recuperare i simboli dauni, svoltasi nella sala Mazza del Museo Civico.