Consegnata a Madonna di Campiglio, dall’ Executive Board of the Global Geopark Network nel corso della cerimonia di chiusura e riconoscimento dei nuovi Geopark mondiali, la certificazione relativa alla rivalidazione del Parco delle Madonie come membro istituzionale della rete Geopark per l’anno 2018-2019.
Soddisfatto il Commissario dell’Ente Parco delle Madonie Salvatore Caltagirone. “Sin dal primo momento del mio insediamento istituzionale, ho fortemente cercato di rimuovere quegli ostacoli che permettessero all’Ente di mantenere la qualifica di Geopark. Ho manifestato a tutti i miei collaboratori che mai mi sarei arreso ad una così devastante evenienza per l’intero comprensorio.
Oggi, posso dire che la Certificazione ottenuta è il risultato di una grande sinergia di azioni svolta sul territorio in collaborazione fra l’Ente Parco e i sindaci, le associazioni, le comunità locali. Rappresenta una forma di connessione ed interazione tra uomo e natura, umana capacità di realizzare un progressivo risultato di gestione socio economico culturale basato su un ricco patrimonio geologico, artistico, religioso, enogastronomico dell’intera area protetta. Un riconoscimento, questo, che deve essere indirizzato verso la più ampia validazione quadriennale da parte dell’Unesco sulla base dei progressivi risultati che si attendono dalle attività promosse e dai progetti rivolti al turismo, alla sostenibilità ambientale da parte dell’Ente, dei Comuni e di tutte le altre realtà presenti. E’ necessaria altresì, la diffusione dei loghi del Global Madonie Geopark e Unesco rappresentativi dell’importante riconoscimento ottenuto e dell’affermazione territoriale a livello mondiale.
(Nella foto: Peppuccio Aniello Aloia, coordinatore Geoparchi Italiani Unesco, Bonomo e la dottoressa Santina La Spada).