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Film, social e programmi tv influenzano la luna di miele dei Millennial
notizia pubblicata 02 Ottobre 2018 alle ore 10:52 nella categoria Curiosita'

I Millennial adottano i comportamenti tipici della loro generazione anche quando si tratta della scelta della luna di miele. Anche per i giovani più abituati a girare il mondo, la luna di miele riveste un ruolo particolare.

“I Millennial sono cosmopoliti e abituati a usare il web per informarsi e organizzare i propri viaggi, ma con la luna di miele è diverso: tutto dev’essere perfetto, personalizzato e curato in ogni dettaglio. Inoltre chi si prepara al matrimonio ha molte incombenze e il viaggio di nozze dev’essere un momento di gioia e relax, non di stress. Per questo è estremamente apprezzato il servizio dei consulenti di viaggio, che incontrano i clienti a casa loro dedicando il giusto tempo a disegnare viaggi davvero unici, in modo sartoriale”, commenta Catia Ballotta, Travel Stylist di CartOrange.

Sono 5, secondo CartOrange, le tendenze che contraddistinguono gli sposi Millennial:

‘La scelta della destinazione: sulle orme di Pechino Express’. “Può sembrare curioso, ma è vero: dopo ogni edizione del programma notiamo che le richieste per le destinazioni mostrate aumentano – spiega Catia Ballotta – Nella scelta del viaggio di nozze i giovani sono influenzati dai media, a partire dalle foto viste sui social (Instagram su tutti), fino al cinema e alle serie tv”. Non a caso CartOrange organizza viaggi tematici nelle location di film famosi, oppure nei luoghi dove sono state girate serie spettacolari come Game of Thrones.

‘In viaggio con hobby e passioni’. “La personalizzazione è un altro elemento che i Millennial cercano moltissimo – prosegue Ballotta – e quindi la richiesta è di arricchire gli itinerari con esperienze scelte ad hoc”. Gli sportivi vogliono praticare la propria disciplina o scoprirne di nuove, chi ama il cibo ricerca percorsi ad hoc nella tradizione gastronomica locale .

‘Sempre connessi’. Proprio l’esigenza di comunicare con i propri amici e parenti porta alla richiesta di essere sempre connessi: “‘I Millennial si informano sul web, confrontano siti e recensioni, usano app e servizi online per semplificarsi la vita in viaggio – commenta Ballotta – Ogni proposta deve tenere conto di questi aspetti. Durante il viaggio amano condividere le loro esperienze sui social, per questo motivo CartOrange mette a disposizione una FotoCommunity dove pubblicare e condividere le foto di viaggio in tempo reale, per dare ancora più risalto alla loro vacanza nel mondo online”.

‘Emerge la tendenza mini break’. Un trend che è la conseguenza di un’organizzazione del lavoro più fluida e dei cambiamenti della società. Non è raro che la partenza la luna di miele venga rimandata, o per motivi di lavoro o per viaggiare in determinate stagioni a seconda della destinazione scelta. “Però c’è sempre voglia di concedersi una piccola fuga subito dopo le nozze – fa notare Catia Ballotta – e quindi, oltre al viaggio vero e proprio, a volte ci viene chiesto anche di organizzare dei mini break di un weekend o pochi giorni, in destinazioni a corto o medio raggio, sempre all’insegna del romanticismo e del relax”.

‘La lista viaggio è un must’. In tempi in cui il matrimonio sempre più spesso arriva dopo una convivenza, la lista nozze tradizionale perde quota a favore della raccolta di contributi per il viaggio di nozze. “Ovviamente il tutto dev’essere gestibile online, dal versamento delle quote ai messaggi di dedica – spiega Ballotta – CartOrange mette a disposizione un vero e proprio portale attraverso il quale gli sposi possono aggiornare amici e parenti sul programma di viaggio e monitorare in ogni momento la situazione. Il tutto senza stress né per loro, né per gli invitati».

Quanto alle destinazioni preferite degli sposi Millennial, riflettono in tutto e per tutto i gusti della loro generazione, spiega sempre Catia Ballotta: “Spopola il Giappone, meta di per sé in grande ascesa, che per i giovani è legatissima a un’infanzia fatta di anime, manga e videogame. Qui i Maid Café, dove si è serviti da cameriere vestite come nei fumetti, e i divertimenti ultratecnologici a base di robot e personaggi dei cartoni sono le esperienze più richieste”. Vanno fortissimo anche l’Australia per le esperienze negli ecoresort e le immersioni nella barriera corallina; l’abbinamento tra Sudafrica e isole dell’Oceano Indiano per il mix tra cultura, natura ed enogastronomia con i rinomati vini sudafricani; l’Indonesia per chi ama spiritualità e wellness, con Bali e Ubud mete di indiscussa attrattiva; e infine gli Stati Uniti e New York, le mete che più di tutte hanno formato l’immaginario di chi è cresciuto tra cinema e serie tv.

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