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Assoporto Augusta, patto di coesione sociale per lo sviluppo del territorio
notizia pubblicata 29 Ottobre 2018 alle ore 10:45 nella categoria Associazioni

Assoporto Augusta ha incontrato i rappresentanti dei partiti eletti nel collegio in merito a diverse questioni urgenti.
Si è discusso della notizia che la Regione Siciliana si stia dotando di linee guida per la scelta dei territori, cui far ricadere le aree ZES e della possibile esclusione delle zone con vincoli ambientali tra questi, Augusta Melilli, Priolo e parte di Siracusa, I parlamentari, condividendo le preoccupazioni di merito, hanno convenuto sulla necessità di fissare un incontro con l’assessore Turano e con la commissione parlamentare al fine di definire regole che possano contemperare le diverse esigenze, senza di fatto escludere i luoghi più vocati per l’istituzione di questo provvedimento.
Per quanto alla preoccupazione del trasferimento della sede dell’ADSP di Sicilia Orientale, da Augusta a Catania, Assoporto Augusta, ha incassato dai rappresentanti del movimento 5 stelle, forti rassicurazioni in merito alla posizione che il ministero intende assumere nell’udienza al TAR del prossimo sette novembre. Ponendo così la massima attenzione al ripristino della legalità.

Inoltre, Assoporto Augusta ha sottolineato, l’esigenza di attuare anche per gli operatori economici portuali, finora esclusi, forme di sburocratizzazioni ed a tale scopo fornirà ai parlamentari un documento contenente tutte le norme obsolete cosi come i regolamenti e le circolari che dovrebbero essere superate. È stata affrontata anche la problematica inerente il sistema informatico nazionale che invece di semplificare i sistemi, come vuole la norma europea, ha partecipato inesorabilmente ad un processo d’implementazione della burocrazia, spostando l’onere sulle imprese.

In ultimo è stata sottolineata l’esigenza che i parlamentari si facciano carico di affrontare e definire il cronico problema della carenza di organici e di strumenti dei diversi uffici periferici dello stato ad Augusta, come dogana, polizia di frontiera, capitaneria di porto, asp, vigili del fuoco.

“Un importante incontro che punta alla soluzione reale dei problemi anche attraverso il coinvolgimento di diversi attori istituzionali che di volta in volta saranno coinvolti. Gli incontri continueranno con cadenza periodica. È stato un piacere assumere la consapevolezza che i diversi invitati all’incontro hanno sostenuto il principio di leale collaborazione, di fatto costituendo un patto di coesione sociale”, ha detto Marina Noè, presidente di Assoporto Augusta.