Sono stati 200 gli espositori provenienti da tutte le regioni italiane, tre enti del turismo stranieri, 22 paesi in rappresentanza di quattro continenti, 1000 operatori italiani dell’offerta turistica, 100 grandi acquirenti internazionali dei prodotti del settore. Quelli appena elencati sono i numeri più significativi della XVII edizione di Ecotur, che ha chiuso i battenti a Montesilvano, in Abruzzo. La manifestazione aperta ai soli operatori turistici si caratterizza per essere una borsa che si è assunta il ruolo di promuovere e commercializzare l’ecotursimo, anzi il turismo della natura. Ecotur è andata accreditandosi come uno dei momenti più significativi in Italia, in cui offerta e domanda turistica s’incontrano determinando prezzi e fortuna di alcune “realtà” che all’ecoturismo affidano in tutto o in parte la propria economia.