Foodiestrip, l’app dedicata al mondo dell’eating-out che dichiara guerra alle fake review, allarga i suoi orizzonti al settore dell’hotellerie e lo fa con un progetto pilota in partnership con l’Associazione Albergatori Riviera delle Palme a partire dall’estate 2019. Si parte proprio dal comprensorio turistico, quello di San Benedetto del Tronto e dintorni, in cui l’app creata da Fabrizio Doremi e Alessio Poliandri è nata.
Foodiestrip si occupa di recensioni certificate e finora si è dedicata alle attività di ristorazione. Il team di Foodiestrip ha brevettato un sistema di check-in col quale i clienti dimostrano di essere stati nel locale. Solo dopo la certificazione possono recensire l’esperienza tramite questionario a risposte chiuse. Ciò permette di evitare le false recensioni, un problema che riguarda il 35% delle review online. Oggi l’app comprende ben 29 diversi tipi di categorie alle quali sono associati numerosi questionari di valutazione, specifici per tipo di locale. A queste se ne aggiungerà un’altra relativa all’hotellerie.
“Per noi – commenta Fabrizio Doremi, CEO di Foodiestrip – è un modo di collaborare con un’associazione di casa nostra e testare il sistema per quanto riguarda gli alberghi. Siamo sicuri che si rivelerà un’esperienza positiva, i cui sviluppi potranno essere allargati anche ad altre realtà in tutto il territorio nazionale”.
“Sono sempre molto attento alle nuove tecnologie – aggiunge Giulio Brandimarti, direttore marketing dell’Associazione – e conosco molto bene Foodiestrip. Si dice che nessuno è profeta in patria e questo vale anche per la piattaforma. Pur essendo sambenedettese ha una vocazione nazionale e internazionale, per cui ha raccolto più fuori che all’interno dei confini cittadini. Da qui abbiamo deciso di collaborare a questo progetto, che lancerà l’app all’interno dell’hotellerie e aumenterà la visibilità delle nostre strutture”.
L’Associazione Albergatori ‘Riviera delle Palme’ è nata nel 1968 e ad oggi annovera più di 70 strutture affiliate. “L’accordo con Foodiestrip – conclude il presidente dell’Associazione De Panicis – vuole dare peso alle esperienze gastronomiche offerte dai nostri hotel. Negli anni, le strutture hanno sempre più guardato alla qualità, oltre che alla quantità, dei pasti offerti. Abbiamo osservato, dunque, che le attività meglio inserite nel mercato sono quelle in cui la cucina riveste un ruolo centrale. L’offerta gastronomica è sempre più importante all’interno di quella dell’accoglienza turistica sambenedettese. Questa collaborazione vuole sottolineare il nuovo approccio al cliente dell’hotellerie cittadina. Negli ultimi anni i menu degli alberghi sono cambiati. Si guarda molto al benessere, i pasti sono più sani rispetto al passato, le colazioni sono divenute internazionali poiché più ricche di valori proteici. Foodiestrip ci permetterà di sottolineare questa nouvelle vague dell’accoglienza turistica sanbenedettese, la stessa che ci ha permesso di sopravvivere alle crisi, da quella economica a quella derivata dal terremoto del 2016”.