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Enac: in 10 anni traffico passeggeri è raddoppiato
notizia pubblicata 28 Giugno 2007 alle ore 13:52 nella categoria Trasporti

Negli ultimi dieci anni gli italiani hanno scoperto l’aereo come nuovo mezzo di trasporto, se è vero che in questo lasso di tempo il numero dei passeggeri è aumentato, passando dai 64.761.093 del 1996 ai 122.792.061 nel 2006. Il dato è contenuto nel rapporto intitolato “L’Autorità nell’Aviazione Civile”, che il presidente dell’Enac, Vito Riggio, ha presentato in Parlamento, a dieci anni dalla nascita dell’Ente e nell’anno del sessantesimo anniversario della costituzione dell’Icao. I presupposti sono ottimi, secondo l’Enac, e il numero di chi sceglie l’aereo per viaggiare potrebbe aumentare sempre di più, toccando quota 200 milioni, se la domanda non fosse ostacolata da alcune rigidità del sistema e dalla crisi di Alitalia. “Ma soprattutto – avverte Riggio – l’intero comparto dell’aviazione civile è vincolato all’effettiva esistenza di un’autorità dotata di strumenti non solo formali”. Per questo il presidente auspica “se non la creazione, il consolidamento di un’autorità dell’aviazione civile che gestisca risorse, uomini e competenze per esercitare un ruolo che l’incertezza legislativa a lungo protratta potrebbe mettere in discussione”. “Un’autorità con un profilo istituzionale di garanzia, esiste già ed è già attiva” ricorda Riggio, adesso, però, “è quanto mai urgente che l’Enac sia dotato degli strumenti adeguati in termini di risorse umane e finanziarie per perseguire con serena autorevolezza la propria missione istituzionale”. Nel Rapporto, l’Enac ribadisce che nel riassetto del sistema aeroportuale, ha portato a termine un vasto piano di investimenti infrastrutturali, per realizzare non nuovi aeroporti ma aeroporti rinnovati ed efficienti, come quelli di Crotone, Brindisi, Bari, Alghero, Cagliari, Olbia, Palermo e Catania. Nel centro e nord Italia è stata portata a compimento la costruzione del terzo satellite a Malpensa, a Torino è stata ampliata l’aerostazione e riqualificati i piazzali di sosta aeromobili mentre a Bologna è stata allungata la pista di volo, trasformando lo scalo in un aeroporto internazionale.