I sardi insistono per il mantenimento di "tariffe preferenziali" nel trasporto aereo per ridurre gli svantaggi dell'insularità ma l'esperto della direzione generale trasporti dell'esecutivo Ue, Gilles Gantelet, ribatte che Bruxelles "non può fare discriminazioni in base alla nazionalità". Dalle due opposte posizioni è nato un vivace botta e risposta tra la Commissione europea e un nutrito gruppo di cittadini sardi aderenti alla Federazione delle associazioni sarde in Italia che chiedono tariffe aeree agevolate per gli emigranti, nonostante la decisione della Commissione del 23 aprile scorso che ha stabilito che gli oneri di servizio pubblico imposte dal governo sulle rotte da e verso la Sardegna agevolano solo i cittadini italiani rispetto agli altri europei e sono quindi discriminatori e contrari al Trattato Ue. Per l'esperto europeo si possono trovare soluzioni alternative, come gli aiuti sociali o altre forme di rimborso, per andare incontro alle esigenze della popolazione, così come accade anche in altre realtà europee.