Per correggere le criticità emerse nel settore delle ferrovie e delle infrastrutture stradali, nel corso della passata programmazione 2000-2006, la Ue dedicherà un’apposita sessione di approfondimento alla situazione dei Trasporti in Sicilia. E’ quanto ha riferito Francesco Scoma, presidente della commissione dell’Ars per l’esame delle questioni concernenti l’attività dell’Unione Europea, dopo l’audizione dell’assessore regionale al Turismo, comunicazioni e trasporti, Dore Misuraca. In particolare, nel suo intervento, Misuraca si è concentrato sul settore dei low cost e ha espresso l’intenzione del governo regionale di sostenere le compagnie no frills che in Sicilia attualmente coprono il 50% dell’offerta complessiva sul piano nazionale. All’ordine del giorno l’integrazione del Turismo, sia per quanto riguarda gli aiuti che i porti, nell’Asse 3 “Beni culturali”. “Secondo la Commissione europea – ha spiegato Scoma – l’accorpamento con la valorizzazione delle risorse culturali è essenziale perchè rende espliciti i legami con il perseguimento dello sviluppo economico regionale e quindi con gli obiettivi generali del Programma operativo”.