Favorire la mobilità dolce e sostenibile a partire dalle aree protette ponendo particolare attenzione alla ciclabilità, sia all’interno dei territori dei parchi che nelle aree limitrofe. È questo il senso del convegno ‘Mobilità sostenibile. Approccio o stile di vita?’ che il Parco naturale Adamello Brenta e Federparchi hanno organizzato per domani, venerdì 6 settembre, presso il Centro Polifunzionale di Portolo. Dalla prima sperimentazione nel 2003 in val Genova, quando furono 33.000 le persone trasportate, i numeri sono aumentati di otto volte, con record che si superano di anno in anno. I 23.000 veicoli gestiti nel 2003 oggi, invece, sono aumentati di quattro volte. Il convegno vuole quindi essere l’occasione per approfondire il tema con una visione integrata e complessa: non solo la ciclabilità, ma un’idea dinamica di natura; non solo turismo, ma una valorizzazione attenta e intelligente dei territori.