edizione Sicilia
Luigi Crispino e il regalo di Babbo Natale
notizia pubblicata 31 Dicembre 2019 alle ore 11:40 nella categoria Cronaca

Anche questo Natale, a distanza di due anni, Luigi Crispino ha scritto una lettera a Babbo Natale. Allora, il 23 dicembre del 2017, il fondatore di Air Sicilia aveva chiesto una compagnia aerea per i siciliani. “Ma allora, invece della compagnia – scrive Crispino – hai portato in dono Vito Riggio a Musumeci, come consulente. Insieme, quella compagnia hanno deciso di non farla. Così ho deciso, insieme a qualche migliaio di altri siciliani, che la compagnia aerea ce la facciamo da soli.

Il Presidente, mentre noi ci facciamo in diecimila per avere le Aerolinee Siciliane, non vuole più una vera compagnia con la trinacria, ma dice di voler comprare con i soldi dei siciliani tre aerei, per poi consegnarli a una compagnia danese. Parlano di trecento milioni. Ma poi, scusa, perché spendere trecento milioni in aerei, quando le strade di mezza Sicilia sono da rifare. Pensa che dicono di essere costretti a vendere l’aeroporto di Catania perché non ci sarebbero trecento milioni per fare una nuova pista, e nello stesso momento, vorrebbero trovarli per acquistare degli aerei che non sanno nemmeno come comprare. È strano. E poi, scusa, gli aerei nuovi non arriverebbero prima del 2026. Questi sono i tempi di consegna. Fino ad allora che facciamo? Facciamo fare una bella figura al nostro Presidente. Noi gli vogliamo bene. Anche quando pensa che sia meglio dare in gestione tre aerei siciliani a una compagnia danese, piuttosto che aiutare i siciliani a fare le cose da sé. Forse a te darà retta. Magari, capirà che a volte, se torniamo sui nostri passi per lavorare in sinergia, da siciliani veri e forti della nostra dignità, tutto funziona meglio”.

Intanto, mentre Crispino attende che questa volta Babbo Natale lo accontenti, continua a crescere la risonanza del progetto Aerolinee Siciliane. SI.SAC, plastic film and techonologies, società ragusana tra i leader nazionali nel settore delle tecnologie per le colture protette, ha annunciato che entrerà nell’azionariato popolare per la costituzione di Aerolinee Siciliane, con il massimo impegno consentito dallo statuto di Aerolinee Siciliane, pari al controvalore di centomila euro.

SI.SAC, è un’azienda fondata da un gruppo di imprenditori ragusani nel 1967, e opera nel settore delle colture protette. Negli ultimi anni, Si.Sac ha rinnovato il parco impianti dotandosi di una avanzata tecnologia multistrato e ha conseguito anche il certificato ISO 9001:2015.

La decisione di Si.Sac è uno degli interessanti risultati che il comitato promotore di Aerolinee Siciliane ha ottenuto, ultimo in ordine di tempo, in attesa dei roadshow previsti nei prossimi due mesi in tutta la regione.