Circa 25 milioni di posti di lavoro rischiano di scomparire con il crollo della domanda di trasporto aereo per la crisi Covid-19. Lo stima l’Associazione internazionale del trasporto aereo (Iata), spiegando che la vita di circa 65,5 milioni di persone dipende dal settore dell’aviazione, considerando anche settori come i viaggi e il turismo. Tra questi 2,7 milioni sono posti di lavoro nelle compagnie aeree. In uno scenario in cui le restrizioni nei viaggi durassero per tre mesi, le stime della Iata calcolano che circa 25 milioni di posti di lavoro nell’aviazione e nei settori collegati siano a rischio nel mondo. In particolare, 11,2 milioni di posti nell’Asia-Pacifico, 5,6 milioni in Europa, 2,9 milioni nell’America Latina, 2 milioni in Africa e 0,9 milioni in Medio Oriente.